Il terzo giorno dell’itinerario è dedicato alla bellezza del Monte Baldo, grande richiamo per tutti gli amanti della natura, della biodiversità e del verde incontaminato. È il rilievo più occidentale delle Prealpi Venete e la montagna che domina e costeggia il Lago di Garda, da sempre meta di soggiorni e vacanze sia invernali sia estive: turismo e Monte sono da secoli legati da doppio filo. Fin dal XVI secolo infatti il Monte Baldo è noto come il Giardino Botanico d’Europa per la folta e composita flora che vi si incontra. Oliveti, mughi, querce, aranci e palme compongono incredibilmente lo stesso quadro floreale, una cosa unica da vedere in montagna: Monte Baldo significa varietà, proprio come la zona del Lago di Garda che concentra sulle sue sponde tante realtà climatiche diverse. Ma un favoloso 'riassunto ambientale' come quello del Monte Baldo ha dell’incredibile. Quattro le fasce climatiche presenti, ognuna con una sua vegetazione diversificata dalle altre, sulla stessa montagna. Monte Baldo presenta: la fascia mediterranea (fino ai 700 m), la fascia montana (dai 700 m ai 1500 m), la fascia boreale (dai 1500 m ai 2000 m) e la fascia alpina (dai 2000 m). La località montana è (in inverno e in estate) un vero paradiso naturale delle vacanze che dalle piste di Tratto Spino, Prà Alpesina e di Prada-Costabella di Novezza consente addirittura di sciare godendo della splendida vista del lago: in questo il Monte Baldo si può considerare un magnifico balcone di roccia. Turismo e Monte Baldo sono un binomio vincente per la ricchezza e la particolarità del territorio, che anche nelle giornate estive offre il meglio dell’intrattenimento.

E subito sul versante ovest del Monte Baldo ecco San Zeno di Montagna, a 700 m d’altitudine a pochi kilometri ma Verona. Il nome del paese, che agli albori era Montagna del Monte Baldo, andò mutando con l'andare del tempo. È agli inizi del 1800 che il paese prende il nome attuale di San Zeno, in onore del santo la cui devozione era stata diffusa sul territorio dai Santi Benigno e Caro. Il paese offre panorami e paesaggi unici nel loro genere: un vero e proprio"Balcone del Lago di Garda", ovunque i turisti si girino trovano una vista diversa: dal lago, alle colline di uliveti e a quelle moreniche e ancora le pinete, i boschi di castagni, i pascoli e le cime del Monte Baldo.