Itinerarario Taste - Giorno 1
Ad aprire la tre giorni di tour enogastronomico è l’Alto Garda Occidentale (da Gargnano a Salò) Con Le Celebri Limonaie E Gli Oliveti Del Garda, Tra I Più Affascinanti d’Italia Che Caratterizzano da sempre questo territorio. Discendendo lungo la riviera occidentale del lago, la montagna è padrona incontrastata fin oltre Gargnano, e la roccia che strapiomba nell’acqua ha costretto ad acrobatiche ingegnerie per consentire alla strada di mettere i paesi in collegamento fra loro e con la restante riviera. I giardini di limoni ricoprono le colline gardesane e si mescolano alle coltivazioni di olivi, dai quali si ricava un olio dal sapore molto particolare e gradevole: un vero e proprio patrimonio. La tradizione delle limonaie risale al XIII secolo, quando i primi limoni furono importati dalla riviera ligure e da allora si è trasformata in un’attività radicata nella cultura gardesana, portata avanti con perizia e passione. Dalle coltivazioni si selezionano i limoni migliori per profumo, sapore e qualità. Oggi le limonaie rappresentano un aspetto caratteristico dell’identità gardesana, una tradizione antica e genuina che deve essere salvaguardata. A Limone, Tignale e Riva del Garda progetti di riqualificazione voluti dai comuni e dai cittadini stessi, hanno visto protagoniste alcune tra le limonaie più belle, che sono state riportate allo splendore ottocentesco, la loro epoca d’oro. A caratterizzare il paesaggio accanto alle limonaie sono gli antichi oliveti che coprono le balze digradanti verso il lago dei loro ossuti e scarni ulivi - le più tipiche varietà gardesane - da cui i produttori ricavano un eccellente olio extravergine d’oliva che propongono sia alla ristorazione locale, attenta alla qualità dell’offerta gastronomica, sia nella vendita diretta, singolarmente o associati.
Spostandosi nella parte più propriamente montana – zone in cui il turista appassionato può trovare il prodotto tipico e genuino – so possono provare i formaggi del caseificio “Alpe del Garda” stagionati e a pasta dura a proporsi alla degustazione, assieme a quel raro e prezioso prodotto della terra che è il tartufo. Ci troviamo a Tremosine sul Garda, fra macchie di latifoglie e pinete verdissime da cui spuntano guglie di rocce dolomitiche, nel 1980 un gruppo di allevatori e montanari diede vita ad una piccola Cooperativa Agricola che quivi costruì un Caseificio, allo scopo di trasformare il latte prodotto negli allevamenti di bovini esistenti sul territorio.
In quest’area crescono spontaneamente, e recentemente anche in tartufaie, le più significative specie di tartufo commestibile, dal nero pregiato, al tartufo estivo, all’invernale e vanno ad impreziosire la tavola che talvolta registra anche, in qualche ristorante, la presenza del carpione, il più nobile e l’unico pesce endemico del lago di Garda.
Ecco i protagonisti del tour:
- Oleificio Gargnano di Tavernini Alessandro & C. Snc
- Azienda Agricola Olio Giacomini
- Frantoio Olive del Bornico
- Limonaia La Malora
- Caseificio Alpe del Garda
- Azienda Agricola Delizie del Garda
- Ristorante al Marinaio
- Cedrai Tassoni Spa
- Pasticceria Vassalli